Farmacia comunale di Capena, una soluzione pubblico privato, per non svenderla

Pubblico un commento scritto su Facebook, dal dr. Roberto Barbetti , già sindaco di Capena

Molte farmacie comunali sono state privatizzate perché i comuni non riescono ad avere gestioni che possano competere con le farmacie private
Per i comuni infatti e spesso molto complesso indire bandi per approvvigionamento farmaci , avere un numero di farmacisti adeguato , magazzinieri etc, ed aperture con orari più ampie .
Potrebbe essere interessante però ‘ una gestione pubblico – privato al fine di conservare quelle potenzialità legate ai servizi (all’assistenza ed al sociale che attorno alla farmacia potrebbero essere incrementare )considerando che si tratta di una farmacia che insiste su un area vicino alla asl e con una intensa vacazione
commerciale .
Svendere solo per fare cassa potrebbe essere un grave errore . Le nuove situazioni economiche e sociali impongono doverosi cambiamenti ma su di me che partecipai come assessore alla Sanità all’inaugurazione ed all’apertura di questa farmacia nel lontano 1981 questa vendita crea inevitabilmente profonda malinconia .
La speranza è ‘ di trovare dei privati , sopratutto nella sanità , che abbiano a cuore anche il bene comune , per questo un po di comune che rimane dentro la farmacia non sarebbe male .
Conoscendo Elvira Campanale credo che in consiglio comunale farà valere questi ragionamenti insieme agli altri consiglieri dell’opposizione che si stanno battendo per il referendum .
farmacia referendum

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