Gruppi di acquisto solidale anche a Capena

GASPdi GIANFRANCO PAUPINI

E’ nato a Capena il primo gruppo di acquisto solidale. Per la prima volta forse nel nostro paese i cittadini si parlano, si incontrano, si confrontano senza l’ausilio delle istituzioni, senza nessuna indicazione che arrivi dall’alto. Il tema è importante, si parla di cibo, ma non solo: un gruppo di acquisto solidale (G.A.S. per comodità) è un gruppo di persone che, invece di andare al supermercato, si organizzano insieme per acquistare prodotti alimentari (ma anche vestiti, detersivi, saponi) direttamente dai produttori, saltando tutti i passaggi intermedi. Questo consente di sviluppare un rapporto diretto (e quindi di fiducia) con i produttori stessi e di abbattere i costi. Non si tratta di una cosa nuova, centinaia di g.a.s. esistono ed operano da anni in tutta Italia, ma si tratta di una presa di coscienza importante per il cittadino che desidera smettere di essere solo un consumatore e cerca invece di acquisire una consapevolezza maggiore nel mettere in tavola il cibo che mangia. Far parte di un g.a.s. infatti significa conoscere ciò che si mangia, sapere come viene coltivato, prodotto, confezionato. Significa conoscere le condizioni di lavoro di chi coltiva produce e confeziona. Significa partecipare attivamente ai processi fondamentali di produzione e acquisto. Far parte di un g.a.s. significa anche risparmiare, perchè il concetto di fondo è quello dell’acquisto in grandi quantità per ottenere un prezzo migliore. Ma far parte di un g.a.s. è anche e soprattutto, una fantastica esperienza di condivisione e confronto. Il gruppo infatti si incontra, discute, valuta le proprie esigenze e i possibili fornitori da contattare, per poi andare a trovarli di persona e verificare come lavorano loro e i loro dipendenti. Non c’è una strada giusta, nè un percorso stabilito, ci sono esperienze già avviate che stanno dando risultati incredibili e c’è, di base, un scambio di opinioni e di vedute tra persone che condividono degli obiettivi e vedono, nell’atto di acquistare un bene, qualcosa di più che un giro nella corsia di un supermercato. Dal g.a.s. possono nascere poi iniziative collaterali come cene o pranzi del gruppo, visite a fattorie, percorsi didattici, raccolte fondi, mercatini. Insomma, un gruppo d’acquisto può fare da volano per uscire di casa, incontrarsi e fare cose insieme. A Capena il gruppo è nato da un’idea dell’associazione politico-culturale Fattore P e per questo si è scelto di chiamarlo G.A.S.P.! Ovviamente per far parte del G.A.S.P.! non bisogna né aver votato Fattore P, né farne parte, né sostenerlo attivamente. Il G.A.S.P.! è un progetto collegato al Fattore P ma autonomo, aperto a tutti i cittadini, di qualsiasi pensiero ed estrazione politica, che ne condividono i contenuti e che vogliono contribuire al suo sviluppo. Ogni GAS decide autonomamente, in base alla sensibilità dei suoi membri, quali caratteristiche dei prodotti privilegiare: il fatto che siano biologici, l’esclusione della carne, la vicinanza dei produttori, etc. Per il G.A.S.P.!, in particolare, l’obiettivo è quello di mangiare meglio, risparmiare qualcosa su cibo di qualità, ma, soprattutto, di sostenere i produttori del nostro territorio, che “faticano” per lavorare la terra con passione, cercando di dare un futuro all’agricoltura locale minacciata dalla grande distribuzione e dalla speculazione edilizia. Per questo, per quanto possibile, il G.A.S.P.! privilegerà i prodotti cosiddetti a km zero, dando in questo modo sostegno e respiro all’economia locale. E’ solo un primo passo, ma importante. Verso una diversa consapevolezza e una maggiore partecipazione.Per iscrizioni e informazioni:Gianfranco 348/0073878Yuri 331/8811596Per ora gli ordini si fanno su Facebook. Basta richiedere l’iscrizione al Gruppo G.A.S.P.!

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